PRELEVAMENTO DEI CAMPIONI

Banda stagnata saldata: D.M. 18 febbraio 1984;

Oggetti ceramica: D.M. 4 aprile 1985;

Banda cromata verniciata: D.M.1 giugno 1988:

Il prelevamento deve essere effettuato, dopo aver individuato la partita, da materiali, oggetti o confezioni giacenti in più punti.

A) Verifica della corrispondenza dei materiali o oggetti alle caratteristiche di cui all'allegato I.

Il campione deve essere costituito da venticinque oggetti, nel caso di recipienti preformati o da venticinque provini ricavati da cinque fogli, da suddividere in cinque aliquote, ciascuna costituita da cinque oggetti o provini di banda cromata.

Nel caso di oggetti destinati alle prove di cessione per la determinazione della migrazione globale. tenuto conto che devono essere effettuate quattro prove (con acqua, acido acetico, etanolo e olio) in relazione ai diversi tipi di alimenti con cui potrebbero venire in contatto, il campione deve essere costituito da cento oggetti preformati o da cento provini ricavati da cinque fogli, da suddividere in cinque aliquote ciascuna costituita da venti oggetti o provini.

B) Verifica della corrispondenza delle confezioni alle caratteristiche di cui all'allegato II.

Il campione deve essere costituito da venticinque confezioni da suddividere in cinque aliquote, ciascuna costituita da cinque confezioni.

Per prelevamenti alla produzione il campione deve essere costituito da venti confezioni suddivise in quattro aliquote, ciascuna costituita da cinque confezioni.

(Omissis).

Decreto 13 luglio 1995, n. 405.

Regolamento recante aggiornamento del decreto ministeriale 18 febbraio 1984 concernente la disciplina dei contenitori in banda stagnata saldati con lega stagno-piombo ed altri mezzi. (relativo esclusivamente alle difettosità)

Art. 1.

1. Nell'allegato I, punto a) lamiera in banda stagnata, lettera b) rivestimento di stagno, del decreto ministeriale 18 febbraio 1984 il grado di purezza minimo dello stagno viene fissato pari a 99,85%.

2. Nell'allegato I del decreto ministeriale 18 febbraio 1984, la voce "lubrificanti" che figura alla lettera b), viene inserita come lettera c) del punto " a) lamiera in banda stagnata" e conseguentemente la voce " c) vernici," diventa: " b) vernici".

3. L'idoneità della lamiera in banda stagnata, utilizzata per la produzione di contenitori destinati a venire a contatto con gli alimenti, dovrà essere accertata con i metodi di prova riportati nell'allegato I del presente regolamento, per la verifica della eventuale presenza di ruggine, graffi di stagno, punti d'arco, zone o punti privi di stagno, inclusioni emergenti, scaglie o fori passanti, grumi di stagno.

4. Sono approvati i metodi di campionamento e di analisi per la verifica dei requisiti di cui al precedente comma 3, riportati nell'allegato I del presente regolamento.

5. Nel caso di prelevamenti effettuati alla produzione il campione deve essere suddiviso in 4 aliquote.

Art. 2.

1. Le disposizioni dell'art. 1 non si applicano alla lamiera di banda stagnata, utilizzata per la produzione di contenitori destinati a venire a contatto con gli alimenti, legalmente prodotta e/o commercializzata in uno degli Stati membri della Comunità Europea ed a quella originaria dei Paesi contraenti dell'accordo sullo spazio economico europeo.

Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sarà inserito nella raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica Italiana. È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Allegato I

Campionamento, difettosità e relativi metodi di prova per fogli di banda stagnata per uso alimentare.

A. Metodo di campionamento per la verifica della presenza delle seguenti difettosità: ruggine, impronte da rulli di laminazione, graffi su stagno, punti d'arco, zone o punti privi di stagno, inclusioni emergenti, scaglie o fori passanti, grumi di stagno. Il campionamento si applica ad un singolo lotto omogeneo per provenienza, imballaggio, tempi e condizioni di immagazzinamento. Il numero di ballette da sottoporre a campionamento sarà pari al 20% del totale costituente il lotto e saranno individuate in modo casuale. Nel caso il lotto sia costituito da un numero di ballette inferiore a 4 (quattro) il campionamento sarà effettuato comunque su tutte e quattro. Da ognuna delle ballette individuate prelevare almeno l'1% dei fogli, di cui almeno 2 nella parte alta del pacco. Le aliquote da prelevare saranno 4 o 5.

Omissis.